Appartamento in vendita a san giorgio monferrato

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Mq: 4,000

Costo: V: 2,900,000

SAN GIORGIO MONFERRATO (AL)
QUART: Gozani
Appartamento VENDITA Cod: IT-AL-42585-1-150048876 ; Daniele

L'immobile si sviluppa su cinque piani per un totale di circa 4000 mq coperti, oltre a terrazzamenti ai vari piani per una superficie di circa 1500mq, un giardino all'italiana di 3000mq ed un parco secolare di quasi quattro ettari. E' il castello più vicino a Casale, il centro culturale ed economico del Monferrato. Il Castello per tale motivo strategico, fu abitato dalle famiglie regnanti il territorio: Paleologi, Aleramici, Gonzaga. E' un territorio antico, ricco di storia, a partire dai suoi castelli e dalle sue cantine scavate nel tufo chiamate infernot e oggi patrimonio dell' Unesco. E' questo un territorio di colline e di vigneti che producono vini di eccellenza, un territorio di borghi medievali e di passeggiate tra le colline con scorci meravigliosi sul Po, dove si può anche gustare la ricchissima tradizione culinaria. Certamente vocato a turismo e ricettività, è confinante e in stretta relazione commerciale con un bacino enogastronomico di assoluta eccellenza a livello mondiale com'è quello delle Langhe e del Roero A tre chilometri dall'uscita dell'autostrada Genova-Gravellona Toce, in posizione dominante e dal panorama assoluto, si trova ubicato al centro del triangolo Milano-Torino-Genova ed è raggiungibile dai tre centri in un'ora di macchina. l ubicazione potrebbe essere anche utilizzato per uso alberghiero e ristorativo, per casa di produzione di moda con spazi propri per sfilate, per residenza per anziani, o clinica di chirurgia plastica e terapie collegate. - Classe: G - IPE: 175,00 kWh/mq annum

IMMOBILIARE DR.D.BOLZONELLA

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Mq: 4,300

Costo: V: 3,050,000

SAN GIORGIO MONFERRATO (AL)
QUART:
Appartamento VENDITA Cod: IT-AL-30964-1-166803970 ; BSIM4323

BSIM4323 -Piemonte - Monferrato - Uno dei castelli più prestigiosi e Monumento Nazionale secondo D.regio del 1916: a tre chilometri dall'uscita dell'autostrada, in posizione dominante e dal panorama assoluto, il Castello di San Giorgio sembra essere la porta d'accesso al Monferrato, territorio ubicato al centro del triangolo Milano-Torino-Genova. Il castello è quindi raggiungibile dai tre centri in circa un'ora d'auto. L'immobile, un tempo residenza delle famiglie regnanti sul territorio (Paleologi, Aleramici, Gonzaga), fu edificato a partire dal X secolo e rimaneggiato e ampliato nei secoli successivi. Del primo nucleo si conserva l'antica torre centrale (Bastita Moneta), che domina l'intera vallata; ai piedi della torre sorse poi la parte medievale, dal carattere prettamente difensivo-militare, che conservò fino al XVIII secolo, quando il castello, ingentilito dalle linee barocche, assunse l'aspetto attuale di residenza nobiliare di campagna. L'ultimo intervento risale alla metà del XIX secolo, quando venne riedificato il prospetto sud ad opera dell'architetto Bollati di Torino, uno dei massimi esponenti della corrente eclettica dell'epoca. Il Bollati non è il solo grande architetto ad aver messo mano al castello: già nel XVIII secolo vi aveva operato Giovan Battista Ferrogio, allievo di Juvarra e massimo architetto del secolo, progettandone la bella cappella. La presenza di grandi firme dell'architettura testimonia la qualità e l'estetica dell'immobile, mentre l'armonica giustapposizione di stili così diversi entro un arco temporale così esteso rende il castello unico nel suo genere. Il castello è sviluppato su 5 livelli per un totale di mq 4.300, con tipiche cantine e infernot, oggi Patrimonio Unesco. Ci sono terrazzamenti a vari livelli, per un totale di circa 1000 m² di terrazze aperte. Sul fronte a est si trova il giardino all'italiana, di circa 3000 m², mentre a nord si trova il parco di 3,6 ettari, luogo botanico unico, che comprende circa 30 piante monumentali. Stato e rifiniture All'interno del Castello sono presenti alcune sale originarie con decorazioni del periodo barocco quali stucchi, lavorazioni lignee e affreschi. Tali decorazioni sono presenti in alcuni ambienti del piano nobile. Inoltre vi sono alcune porte originarie dello stesso periodo, come quelle all'ingresso, o di periodi successivi come il neoclassicismo. Il castello non conserva altre decorazioni parietali ma generica idropittura degli anni sessanta. Intonaci e pittura quindi saranno da riprendere in modo esteso. Notevoli sono anche i pavimenti, in particolare ligneo decorato a volute nel piano nobile ove si trovano anche pavimenti coevi in semina veneziana. Cosi come al piano d'ingresso ove l'infilata di sale sud conserva pavimenti del Bollati lavorati a marmo con motivi geometrici di vario genere. Servizi e utenze Il castello è vissuto nel periodo primavera - estate al piano di ingresso ove sono presenti tutte le utenze, acqua ed elettricità. Tali utenze sono prese - Classe: G

GREAT ESTATE IMMOBILIARE S.R.L. UNIPERSONALE

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