Mq: 106
Costo: V: 179,000
A poca distanza dal centro, comodo per i servizi, la stazione e il lungo lago. All'interno di villa con giardino pianeggiante composta da solo n°2 unità immobiliari proponiamo, con accesso indipendente, ampio appartamento totalmente ristrutturato di 3 locali oltre servizi. Si compone di ingresso su ampia sala con camino termoventilato, separata da un arco troviamo la grande cucina abitabile, una camera matrimoniale, una camera doppia con soppalco e un bagno con grande box doccia e sanitari sospesi. Serramenti nuovi, porta blindata. L'immobile possiede anche una grande cantina e una porzione di solaio. Il giardino della casa è in parte adibito ad orto, in comune per le due unità immobiliari. Luminosissimo grazie alla quadrupla esposizione al sole, si può definire un appartamento indipendente! il riscaldamento è autonomo a gas metano, non vi sono spese di condominio. Una soluzione rarissima!! Seguite gli aggiornamenti in tempo reale anche sulla nostra pagina Facebook "Professionecasa Arona" mettendo MI PIACE sulla pagina. La città di Arona è situata sulla sponda piemontese del lago Maggiore ed è attraversata dal torrente Vevera, che qui sfocia nel lago. All'intorno si estendono i bassi rilievi collinari di origine morenica (chiamati "motti"), inglobati nel Parco naturale dei Lagoni di Mercurago dove, nel 1860, venne individuato il primo insediamento palafitticolo rinvenuto in Italia. Anche la maggior parte del territorio comunale è di tipo collinare, con altitudini che vanno progressivamente degradando da nord verso sud (e da ovest verso est nel centro abitato) dai 513 m di Motto Mirabello(presso la frazione Dagnente) fino ai 195 m in riva al lago. I rilievi collinari sono in genere ricoperti da boschi che occupano oltre la metà del territorio aronese, sul 33% della superficie si stendono le aree urbanizzate e sul 9% prati o pascoli; percentuali minori sono destinate a parchi, giardini e aree verdi sportive (2,3%), orti, frutteti, vivai e vigneti (1,7%), incolti erbacei (1%) e seminativi (0,4%).[4] Collocata nella parte più meridionale del lago, Arona dista circa 37 km dal capoluogo provinciale Novara, ma solo una trentina da località lombarde come Varese e l'aeroporto di Milano-Malpensa. La città di Arona è situata sulla sponda piemontese del lago Maggiore ed è attraversata dal torrente Vevera, che qui sfocia nel lago. All'intorno si estendono i bassi rilievi collinari di origine morenica (chiamati "motti"), inglobati nel Parco naturale dei Lagoni di Mercurago dove, nel 1860, venne individuato il primo insediamento palafitticolo rinvenuto in Italia. Anche la maggior parte del territorio comunale è di tipo collinare, con altitudini che vanno progressivamente degradando da nord verso sud (e da ovest verso est nel centro abitato) dai 513 m di Motto Mirabello(presso la frazione Dagnente) fino ai 195 m in riva al lago. - Classe: G - IPE: 397,71 kWh/mq annum
Mq: 60
Costo: V: 75,000
A due passi dal centro, in stabile con ascensore, proponiamo interessante appartamento di due locali oltre i servizi e cantina. Si compone di ingresso su soggiorno con ampio balcone, cucinotto(con balconcino), bagno con vasca, camera matrimoniale. Vi è la possibilità di acquistarlo comprensivo di mobili. Seguite gli aggiornamenti in tempo reale anche sulla nostra pagina Facebook "Professionecasa Arona" mettendo MI PIACE sulla pagina. La città di Arona è situata sulla sponda piemontese del lago Maggiore ed è attraversata dal torrente Vevera, che qui sfocia nel lago. All'intorno si estendono i bassi rilievi collinari di origine morenica (chiamati "motti"), inglobati nel Parco naturale dei Lagoni di Mercurago dove, nel 1860, venne individuato il primo insediamento palafitticolo rinvenuto in Italia. Anche la maggior parte del territorio comunale è di tipo collinare, con altitudini che vanno progressivamente degradando da nord verso sud (e da ovest verso est nel centro abitato) dai 513 m di Motto Mirabello (presso la frazione Dagnente) fino ai 195 m in riva al lago. I rilievi collinari sono in genere ricoperti da boschi che occupano oltre la metà del territorio aronese, sul 33% della superficie si stendono le aree urbanizzate e sul 9% prati o pascoli; percentuali minori sono destinate a parchi, giardini e aree verdi sportive (2,3%), orti, frutteti, vivai e vigneti (1,7%), incolti erbacei (1%) e seminativi (0,4%).[5] La prima documentazione scritta che conferma l'esistenza di una località socialmente organizzata chiamata Arona risale al 979: si tratta di un'attestazione che consente di individuare tale data solo per induzione, tant'è che alcuni storici sostengono invece che si tratti del 963. In ogni caso la presenza dell'uomo in questa parte meridionale del Lago Maggiore è confermata ben più addietro nel tempo e risale alla preistoria; in località Lagoni infatti, presso la frazione di Mercurago, furono rinvenuti nel 1860 un insediamento palafitticolo risalente all'età del bronzo (attivo dal XVIII al XIII secolo a.C.) e, nel 1971-1972, una necropoli golasecchiana della fine del VI - inizi del V secolo a.C. Tracce umane sono documentate anche nella torbiera di Motto San Carlo, nella quale è stata rinvenuta una punta di freccia risalente al Neolitico e l'unico oggetto dell'Età del Rame. - Classe: F
Mq: 92
Costo: V: 120,000
UNA VILLETTA AL PREZZO DI UN APPARTAMENTO?....Nella splendida cornice dell'Alto Vergante, immersa nel verde e la natura, proponiamo porzione di villetta bifamiliare con vista lago e un bel giardino di circa 450 mq. Inserita in un contesto di sole abitazioni residenziali. La proprietà è cosi composta: ingresso, soggiorno con camino, cucinotto, disimpegno, bagno, camera al piano terreno. Possibilità di creare un'altra camera al pt. Tramite una scala a chiocciola si accede alla mansarda dove troviamo un'altra camera da letto. IDEALE COME SECONDA CASA! Seguite gli aggiornamenti in tempo reale anche sulla nostra pagina Facebook "Professionecasa Arona" mettendo MI PIACE sulla pagina Comune di montagna, di origine antica, probabilmente romana, che accanto alle tradizionali attività agricole ha sviluppato il settore turistico. È nota per essere “terra degli ombrellai”. I massinesi, che presentano un indice di vecchiaia elevato, si distribuiscono tra il capoluogo comunale, il nucleo urbano minore di Monte e un elevato numero di case sparse. Il territorio presenta un profilo geometrico irregolare, con variazioni altimetriche molto accentuate, che partono da un minimo di 260 e arrivano a un massimo di 922 metri sul livello del mare. L’abitato, interessato da un fenomeno di espansione edilizia, è a pianta piuttosto raccolta e sorge in bella posizione su un lieve pendio che ad est declina ripido sul litorale. Sullo sfondo dorato dello stemma comunale, concesso con Regio Decreto, figura un mastio rosso, fortificato da due torri merlate, fondato su una pianura erbosa. La porta dell’edificio, chiusa, è sovrastata da uno scudetto argentato, partito da un filetto nero, in cui sono raffigurati: un orso nero e una biscia azzurra, coronata, ondeggiante in palo, nell’atto di ingoiare un fanciullo nudo, posto in fascia. - Classe: G - IPE: 299,23 kWh/mq annum
Mq: 118
Costo: V: 290,000
In zona residenziale, vicino al centro città, proponiamo nuove ed esclusive costruzioni dalle alte perfomance energetiche. Nello specifico, villette binate di moderna concezione con giardini privati e terrazzi. Si compone di soggiorno con cucina abitabile, bagno, giardinetto esclusivo, e portico di circa 15 mq. al piano terreno. Tre camere, bagno, balcone e grande terrazzo di circa 30 mq. al piano primo. Box auto doppio. Le costruzioni sono in classe A, riscaldamento a pavimento con sistema ibrido associato alla pompa di calore, impianto fotovoltaico di almeno 1 Kwatt. Inoltre, già prevista da capitolato, la VMC (cioè la ventilazione meccanica controllata) che rende gli ambienti perfettamente salubri. MERAVIGLIOSE! Disponiamo anche di bifamiliari più grandi all'interno dello stesso cantiere. Prezzo a partire da €. 330.000,00 Seguite gli aggiornamenti in tempo reale anche sulla nostra pagina Facebook "Professionecasa Arona" mettendo MI PIACE sulla pagina. La città di Arona è situata sulla sponda piemontese del lago Maggiore ed è attraversata dal torrente Vevera, che qui sfocia nel lago. All'intorno si estendono i bassi rilievi collinari di origine morenica (chiamati "motti"), inglobati nel Parco naturale dei Lagoni di Mercurago dove, nel 1860, venne individuato il primo insediamento palafitticolo rinvenuto in Italia. Anche la maggior parte del territorio comunale è di tipo collinare, con altitudini che vanno progressivamente degradando da nord verso sud (e da ovest verso est nel centro abitato) dai 513 m di Motto Mirabello (presso la frazione Dagnente) fino ai 195 m in riva al lago. I rilievi collinari sono in genere ricoperti da boschi che occupano oltre la metà del territorio aronese, sul 33% della superficie si stendono le aree urbanizzate e sul 9% prati o pascoli; percentuali minori sono destinate a parchi, giardini e aree verdi sportive (2,3%), orti, frutteti, vivai e vigneti (1,7%), incolti erbacei (1%) e seminativi (0,4%).[5] La prima documentazione scritta che conferma l'esistenza di una località socialmente organizzata chiamata Arona risale al 979: si tratta di un'attestazione che consente di individuare tale data solo per induzione, tant'è che alcuni storici sostengono invece che si tratti del 963. In ogni caso la presenza dell'uomo in questa parte meridionale del Lago Maggiore è confermata ben più addietro nel tempo e risale alla preistoria; in località Lagoni infatti, presso la frazione di Mercurago, furono rinvenuti nel 1860 un insediamento palafitticolo risalente all'età del bronzo (attivo dal XVIII al XIII secolo a.C.) e, nel 1971-1972, una necropoli golasecchiana della fine del VI - inizi del V secolo a.C. Tracce umane sono documentate anche nella torbiera di Motto San Carlo, nella quale è stata rinvenuta una punta di freccia risalente al Neolitico e l'unico oggetto dell'Età del Rame. - Classe: A+
Mq: 100
Costo: V: 216,500
In zona residenziale, vicino al centro città, proponiamo nuove ed esclusive costruzioni dalle alte perfomance energetiche. Nello specifico, appartamenti di moderna concezione con giardini privati e terrazzi. Si compone di ampio soggiorno con cucina abitabile, ampio balcone di 25 mq, terrazzo di 42 mq, due camere e doppi servizi. Possibilità di acquisto box auto (a partire da €. 15.000,00). Le costruzioni sono in classe A, riscaldamento a pavimento con sistema ibrido associato alla pompa di calore, impianto fotovoltaico di almeno 1 Kwatt. Inoltre, già prevista da capitolato, la VMC (cioè la ventilazione meccanica controllata) che rende gli ambienti perfettamente salubri. MERAVIGLIOSI! Disponiamo anche di appartamenti e bifamiliari più grandi all'interno dello stesso cantiere. Prezzi a partire da €. 194.500,00 Seguite gli aggiornamenti in tempo reale anche sulla nostra pagina Facebook "Professionecasa Arona" mettendo MI PIACE sulla pagina. La città di Arona è situata sulla sponda piemontese del lago Maggiore ed è attraversata dal torrente Vevera, che qui sfocia nel lago. All'intorno si estendono i bassi rilievi collinari di origine morenica (chiamati "motti"), inglobati nel Parco naturale dei Lagoni di Mercurago dove, nel 1860, venne individuato il primo insediamento palafitticolo rinvenuto in Italia. Anche la maggior parte del territorio comunale è di tipo collinare, con altitudini che vanno progressivamente degradando da nord verso sud (e da ovest verso est nel centro abitato) dai 513 m di Motto Mirabello (presso la frazione Dagnente) fino ai 195 m in riva al lago. I rilievi collinari sono in genere ricoperti da boschi che occupano oltre la metà del territorio aronese, sul 33% della superficie si stendono le aree urbanizzate e sul 9% prati o pascoli; percentuali minori sono destinate a parchi, giardini e aree verdi sportive (2,3%), orti, frutteti, vivai e vigneti (1,7%), incolti erbacei (1%) e seminativi (0,4%).[5] La prima documentazione scritta che conferma l'esistenza di una località socialmente organizzata chiamata Arona risale al 979: si tratta di un'attestazione che consente di individuare tale data solo per induzione, tant'è che alcuni storici sostengono invece che si tratti del 963. In ogni caso la presenza dell'uomo in questa parte meridionale del Lago Maggiore è confermata ben più addietro nel tempo e risale alla preistoria; in località Lagoni infatti, presso la frazione di Mercurago, furono rinvenuti nel 1860 un insediamento palafitticolo risalente all'età del bronzo (attivo dal XVIII al XIII secolo a.C.) e, nel 1971-1972, una necropoli golasecchiana della fine del VI - inizi del V secolo a.C. Tracce umane sono documentate anche nella torbiera di Motto San Carlo, nella quale è stata rinvenuta una punta di freccia risalente al Neolitico e l'unico oggetto dell'Età del Rame. - Classe: A+
Mq: 136
Costo: V: 330,000
In zona residenziale, vicino al centro città, proponiamo nuove ed esclusive costruzioni dalle alte perfomance energetiche. Nello specifico, villetta binata di testa di moderna concezione con giardini privati e terrazzi. Si compone di ingresso, ampio soggiorno con cucina separata o a vista, bagno con box doccia, portico con giardino esclusivo di circa 120 mq, al piano terreno. Tre camere, bagno, balcone e grande terrazzo a prato sintetico. Box doppio di 37 mq. Le costruzioni sono in classe A, riscaldamento a pavimento con sistema ibrido associato alla pompa di calore, impianto fotovoltaico di almeno 1 Kwatt. Inoltre, già prevista da capitolato, la VMC (cioè la ventilazione meccanica controllata) che rende gli ambienti perfettamente salubri. MERAVIGLIOSA! Disponiamo anche di appartamenti e bifamiliari più grandi all'interno dello stesso cantiere. Prezzi a partire da €. 194.500,00 Seguite gli aggiornamenti in tempo reale anche sulla nostra pagina Facebook "Professionecasa Arona" mettendo MI PIACE sulla pagina. La città di Arona è situata sulla sponda piemontese del lago Maggiore ed è attraversata dal torrente Vevera, che qui sfocia nel lago. All'intorno si estendono i bassi rilievi collinari di origine morenica (chiamati "motti"), inglobati nel Parco naturale dei Lagoni di Mercurago dove, nel 1860, venne individuato il primo insediamento palafitticolo rinvenuto in Italia. Anche la maggior parte del territorio comunale è di tipo collinare, con altitudini che vanno progressivamente degradando da nord verso sud (e da ovest verso est nel centro abitato) dai 513 m di Motto Mirabello (presso la frazione Dagnente) fino ai 195 m in riva al lago. I rilievi collinari sono in genere ricoperti da boschi che occupano oltre la metà del territorio aronese, sul 33% della superficie si stendono le aree urbanizzate e sul 9% prati o pascoli; percentuali minori sono destinate a parchi, giardini e aree verdi sportive (2,3%), orti, frutteti, vivai e vigneti (1,7%), incolti erbacei (1%) e seminativi (0,4%).[5] La prima documentazione scritta che conferma l'esistenza di una località socialmente organizzata chiamata Arona risale al 979: si tratta di un'attestazione che consente di individuare tale data solo per induzione, tant'è che alcuni storici sostengono invece che si tratti del 963. In ogni caso la presenza dell'uomo in questa parte meridionale del Lago Maggiore è confermata ben più addietro nel tempo e risale alla preistoria; in località Lagoni infatti, presso la frazione di Mercurago, furono rinvenuti nel 1860 un insediamento palafitticolo risalente all'età del bronzo (attivo dal XVIII al XIII secolo a.C.) e, nel 1971-1972, una necropoli golasecchiana della fine del VI - inizi del V secolo a.C. Tracce umane sono documentate anche nella torbiera di Motto San Carlo, nella quale è stata rinvenuta una punta di freccia risalente al Neolitico e l'unico oggetto dell'Età del Rame. - Classe: A+
Mq: 113
Costo: V: 139,000
In caseggiato di sole 5 unità, in zona tranquilla ma ben servita, proponiamo interessante appartamento composto da: ingresso, soggiorno con balconcino, cucinotto, tinello, 3 camere (con balconcino), doppi servizi e ripostiglio/locale caldaia. Inoltre la proprietà comprende una porzione di orto di circa 50 mq, un box auto, piccolo locale cantina e porzione di sottotetto. Il riscaldamento è autonomo, non ci sono spese di condominio. Seguite gli aggiornamenti in tempo reale anche sulla nostra pagina Facebook "Professionecasa Arona" mettendo MI PIACE sulla pagina. Trovate tutte le nostre proposte immobiliari al sito ------> http://www.professionecasa.it/agenzia-immobiliare/arona/454.html La città di Arona è situata sulla sponda piemontese del lago Maggiore ed è attraversata dal torrente Vevera, che qui sfocia nel lago. All'intorno si estendono i bassi rilievi collinari di origine morenica (chiamati "motti"), inglobati nel Parco naturale dei Lagoni di Mercurago dove, nel 1860, venne individuato il primo insediamento palafitticolo rinvenuto in Italia. Anche la maggior parte del territorio comunale è di tipo collinare, con altitudini che vanno progressivamente degradando da nord verso sud (e da ovest verso est nel centro abitato) dai 513 m di Motto Mirabello (presso la frazione Dagnente) fino ai 195 m in riva al lago. I rilievi collinari sono in genere ricoperti da boschi che occupano oltre la metà del territorio aronese, sul 33% della superficie si stendono le aree urbanizzate e sul 9% prati o pascoli; percentuali minori sono destinate a parchi, giardini e aree verdi sportive (2,3%), orti, frutteti, vivai e vigneti (1,7%), incolti erbacei (1%) e seminativi (0,4%).[5] La prima documentazione scritta che conferma l'esistenza di una località socialmente organizzata chiamata Arona risale al 979: si tratta di un'attestazione che consente di individuare tale data solo per induzione, tant'è che alcuni storici sostengono invece che si tratti del 963. In ogni caso la presenza dell'uomo in questa parte meridionale del Lago Maggiore è confermata ben più addietro nel tempo e risale alla preistoria; in località Lagoni infatti, presso la frazione di Mercurago, furono rinvenuti nel 1860 un insediamento palafitticolo risalente all'età del bronzo (attivo dal XVIII al XIII secolo a.C.) e, nel 1971-1972, una necropoli golasecchiana della fine del VI - inizi del V secolo a.C. Tracce umane sono documentate anche nella torbiera di Motto San Carlo, nella quale è stata rinvenuta una punta di freccia risalente al Neolitico e l'unico oggetto dell'Età del Rame. Dei reperti lignei estratti nell'Ottocento, come i resti di tre ruote che giravano in folle sopra un asse centrale ed erano dotate di rudimentali raggi non concentrici e quelli di una piroga scavata in un tronco d'albero, restano solo i calchi in gesso. - Classe: G - IPE: 451,90 kWh/mq annum
Mq: 90
Costo: V: 175,000
UNA CHICCA CON VISTA MOZZAFIATO.. Nella splendida cornice dell'Alto Vergante, a pochi km dall'uscita dell'autostrada dei laghi, all'ultimo piano con ascensore (senza barriere architettoniche) proponiamo splendido e grande bilocale (di recente ristrutturazione) con terrazzo e meravigliosa vista lago. Si compone di ingresso, ripostiglio, grande cucina a vista, salone con camino dove dalle ampie vetrate si accede al terrazzo, la vista è fantastica. La zona notte è composta da un corridoio interamente sfruttato con ampia armadiatura, camera da letto e bagno con grande box doccia e sanitari sospesi. l'immobile è situato nella zona centrale del paese. Completa la proprietà una cantina e l'autorimessa. Il riscaldamento è autonomo a gas metano. Le spese di gestione annue contenute. DA VEDERE! Seguite gli aggiornamenti in tempo reale anche sulla nostra pagina Facebook "Professionecasa Arona" mettendo MI PIACE sulla pagina. Trovate tutte le nostre proposte immobiliari al sito ------> www.professionecasa.it Massino Visconti (Massin in piemontese e in lombardo) è un comune italiano di 1 083 abitanti situato nella parte settentrionale della provincia di Novara, in Piemonte. Massino Visconti è un piccolo borgo situato sul versante Sud-Est del monte San Salvatore nel territorio collinare del Vergante, un tempo ricco di vigne e olivi. Il comune - che si affaccia sul Lago Maggiore, al di sopra di Lesa - offre un invidiabile panorama sulla parte meridionale del lago, su Ranco e sui laghi di Monate e di Varese. Il territorio presenta delle variazioni di altitudine molto accentuate: da un minimo di 260 fino a un massimo di 922 metri sul livello del mare. Nonostante le probabili origini romane, la sola testimonianza appartenente a tale epoca è costituita da un frammento di lastra funeraria murato sotto il portico della casa parrocchiale. Alla dominazione romana seguì, poi, quella longobarda. La prima notizia storica relativa a Massino risale all'anno 865 d.C.: quando il conte Ermenulfo ha chiesto di ottenere, tramite la mediazione dell'imperatrice Angelberga, una conferma imperiale del "monastero di Massino". Fondamentale fu l'infeudazione ai Visconti, che in pratica conservarono le prerogative feudali del paese dal 1134 (con Guido Ottone Visconti) fin verso la fine del XVIII secolo. Le varie vicende dei numerosi rami familiari Viscontei, oltre al nome, hanno lasciato traccia del loro passaggio anche tramite il Castello Visconti di San Vito. l nome Massino Visconti nasce dall'unione di due parole: "Massino" deriverebbe da "massa" e si riferisce al podere, alla piccola proprietà agraria; mentre "Visconti" è stato aggiunto solo nel Novecento, a memoria del suo passato "Visconteo". - Classe: D - IPE: 168,97 kWh/mq annum
Mq: 703
Costo: V: 280,000
Nel Centro di Varallo Pombia, immersa in un giardino di oltre 2000 mq, proponiamo GRANDE VILLA DELL'OTTOCENTO DI CIRCA 600 MQ COMMERCIALI ex ristorante, ideale per B&B, o affittacamere, con annesso cassero in corpo staccato. Composta da circa 14 locali oltre 3 servizi, lavanderia, cantinati e locali tecnici, inoltre si possono realizzare appartamenti, e puo essere una splendida villa singola. PRODOTTO UNICO NEL SUO GENERE! - Classe: G
Mq: 65
Costo: V: 115,000
In caseggiato di recente e globale ristrutturazione, a due passi da ogni servizio (bar, ristoranti, piscine, palestra, posta, edicola, supermercato etc...) proponiamo elegantissimo BILOCALE DUPLEX DOPPI SERVIZI al primo ed ultimo piano. Si compone di ingresso con vano scala, angolo cottura, soggiorno, disimpegno, bagno e ripostiglio. Al piano superiore si colloca una splendida cabina armadio, camera matrimoniale, bagno e balcone. Posto auto di proprietà esterno. Riscaldamento autonomo, ideale sia per chi vuole investire e usufruirlo a reddito oppure come prima abitazione. Arona (Arùna in piemontese e in lombardo) è un comune italiano di 14.547 abitanti[3] della provincia di Novara in Piemonte. Quinta città della provincia per popolazione, oggi è un centro turistico-terziario sulle sponde del lago Maggiore, il cui sviluppo è stato favorito dalla sua posizione sulla via del Sempione e dal comodo collegamento con Milano (autostradale e ferroviario). Nel comune è localizzato il Mercurago, uno degli Antichi insediamenti sulle Alpi, dal 2011 nell'elenco del patrimonio dell'umanità dell'UNESCO. La città di Arona è situata sulla sponda piemontese del lago Maggiore ed è attraversata dal torrente Vevera, che qui sfocia nel lago. All'intorno si estendono i bassi rilievi collinari di origine morenica (chiamati "motti"), inglobati nel Parco naturale dei Lagoni di Mercurago dove, nel 1860, venne individuato il primo insediamento palafitticolo rinvenuto in Italia. Anche la maggior parte del territorio comunale è di tipo collinare, con altitudini che vanno progressivamente degradando da nord verso sud (e da ovest verso est nel centro abitato) dai 513 m di Motto Mirabello(presso la frazione Dagnente) fino ai 195 m in riva al lago. I rilievi collinari sono in genere ricoperti da boschi che occupano oltre la metà del territorio aronese, sul 33% della superficie si stendono le aree urbanizzate e sul 9% prati o pascoli; percentuali minori sono destinate a parchi, giardini e aree verdi sportive (2,3%), orti, frutteti, vivai e vigneti (1,7%), incolti erbacei (1%) e seminativi (0,4%).[4] Collocata nella parte più meridionale del lago, Arona dista circa 37 km dal capoluogo provinciale Novara, ma solo una trentina da località lombarde come Varese e l'aeroporto di Milano-Malpensa. - Classe: D - IPE: 136,89 kWh/mq annum